HERBSTKONZERT – CONCERTO D’AUTUNNO

Ratisbona saluta Trieste, in concerto

Quattro musiciste ed un compositore ratisbonesi con una triestina, insieme per la nostra città.

Facciamo un po’ di storia:

agli inizi del 1860 si costituì a Trieste lo Schillerverein, che iniziò subito a svolgere un ruolo di primo piano nella cultura cittadina.

Ispirate dagli ideali illuministici e di tolleranza, le sue attività comprendevano conferenze su argomenti di divulgazione scientifica e letteraria, un gruppo filodrammatico, spettacoli teatrali, concerti ed esposizioni di arti figurative.

Il merito principale dello Schillerverein di allora, fu di far conoscere a Trieste i repertori drammatico e musicale di scuola tedesca, soprattutto la musica sinfonica, allora scarsamente rappresentata in favore dell’opera italiana. Quando, alla fine del 19° secolo, la cultura tedesca a Trieste perse la sua forza propulsiva, il Gruppo filodrammatico dell’epoca, sostenuto dallo Schillerverein, presentò con grande successo le opere di Schnitzler, collaborando con il Burgtheater di Vienna. Ancora nel 1919, poco prima della chiusura definitiva dello Schillerverein, dovuta al passaggio di Trieste al Regno d’Italia, un gruppo della Wiener Volksbühne rappresentò in lingua tedesca opere di lbsen (Gli Spettri), Shakespeare (Amleto) e Sofocle (Edipo Re, nella traduzione di HoffmanstahI).

La nostra Associazione ha iniziato ad operare, un po’ in sordina, già nel 2005, organizzando delle conferenze, degli incontri con le comunità regionali di lingua tedesca, la presentazione di libri e serate musicali, un po’ sulla scia di quanto faceva il “vecchio” Schillerverein.

Questo concerto nasce da un incontro inaspettato del 2014 che ha prodotto subito un forte sentimento di amicizia e collaborazione tra la nostra associazione e quella degli “Amici d’Italia-Ratisbona”.

La Sala Beethoven ha fatto il resto, sorprendendo gli ospiti per la sua eleganza classica d’altri tempi e la splendida acustica.

E’ nata subito l’idea di suonare a Trieste, che hanno potuto conoscere ed apprezzare nelle sue varie sfumature. Ora questa idea, questo progetto musicale, che è iniziato con il Concerto di Pasqua 2015, ritorna nuovamente sul palcoscenico di questa sala per la 4a volta, in un periodo caratterizzato ancora dalla pandemia Covi19, con l’augurio di sconfiggere prima possibile questo virus e riprendere la attività musicali e continuare questa straordinaria collaborazione ancora per molti anni.

Programma

• Carlo Ferdinando Lickl (1803-1864) Ouverture 1837 (composto a Trieste)

Trieste e lo scambio culturale

• Joseph Touchemoulin (1727-1801) Concerto in La maggiore Largo per Flauto
• Ludwig van Beethoven (1770-1827) Rondò della Sonata op.6 per Pianoforte a quattro mani

Finalmente a Parigi

• Friedrich Burgmüller (1806-1874) Nocturne No.1 per Viola e Pianoforte
• Alfredo Jaell (1832-1882) Barcarola per Pianoforte

Sfortuna

• Antonio Smareglia (1858-1929)
  Nell ́onde chiare
  Deh! Spegni o Dio! per Voce e Pianoforte
• Eugenio Visnoviz (1906-1931) Romanza da “Tre Pezzi per pianoforte a quattro mani”

PAUSA

Musica per la chiesa

• Ferruccio Busoni (1866-1924)
  In Chiesa per pianoforte
  Ave Maria op. 2 Voce e Pianoforte
• Max Reger (1873-1916) Marienlied op.105 No.1 Voce e Pianoforte

Rudolf Baumbach

• Max Reger
  Romanza in Sol maggiore per Flauto e Pianoforte
  Der Schwur op.76 No. 28 (Parole di Rudolf Baumbach)
• Viktor Parma (1858-1924)
  Reverie Violino e Pianoforte
  Aria di Jerica da “Zlatorog” (testo di Rudolf Baumbach da una leggenda riportata da Karel Dežman)

Prima assoluta mondiale

• Thomas Humbs (1967 – )
  Ave Maria Soprano, Flauto, Viola e Pianoforte a quattro mani. Testo di Rudolf Baumbach

INTERPRETI
Ilaria Zanetti, soprano (Trieste)
Susanne Hoffmann, flauti (Ratisbona)
Claudia Böckel, violino e viola (Ratisbona)
Inna Schur, pianoforte (Ratisbona)
Eva Herrmann, pianoforte (Ratisbona)

Con la straordinaria partecipazione della musica del compositore
Thomas Humbs

Presentazione a cura di:
Silvia Bertino-Trapp (Ratisbona-Trieste)

Per il concerto verrà verificato quanto segue:

– validità GREEN PASS o documento equipollente previsto dalla normativa
– controllo temperatura
– osservanza degli distanziamenti e dispositivi di protezione individuali.

Ingresso a offerta libera

Prenotazione obbligatoria
via email o messaggio al 331-4805706
con nome e recapito

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